Chicago Fire – Recensione 5×18/5×19 – Severide avrà mai un lieto fine?

Bentornati carissimi chicagotti, dopo l’ennesima pausa rieccomi a commentare due episodi che mi hanno strappato delle vere lacrime. Sono stati episodi forti che hanno visto protagonista, ancora una volta, il mai una gioia di Kelly Severide. COn grande piacere ho notato che da quando Justice ha fatto il suo ingresso quasi tutti gli show targati Dick Wolf si intrecciano ormai senza grossi problemi e quindi è ormai diventata una routine vedere Olinski o Reese. Ma procediamo!

L’episodio diciotto si concentra su varie storyline ma quella che poi lascia un’impronta importante è quella di Severide, detto il MaiUnaGioia. A questo personaggio gli fanno fare un passo in avanti e due indietro, le gioie sono diventate un qualcosa di mitologico e utipico per Kelly e gli autori si divertono a fargli capitare ogni tipo di sfiga possibile. Prima di tutto deve fare da baby sitter a Benny, al quale piace far da paladino della giustizia durante la notte – ringraziamo la Platt che non gli ha fatto passare le pene dell’inferno; ma dopo un inizio rosa e fiori con Anna, sul finale tutto va a rotoli e Kelly rimane con un pugno di mosche in mano, vedendo la sua compagna prendere un taxi, visibilmente turbata, per far ritorno dai suoi genitori. La sua espressione appena fatto il suo ingresso in scena al ristornante non era delle più rassicuranti e felici, aspetto che mi ha fatto pensare che la leucemia sia tornata e che il trapianto di midollo non sia andato alla fine, scusate il giro di parole, a buon fine. Quello che tutti abbiamo pensato e temuto è diventato realtà, purtroppo Anna è nuovamente malata e non c’è più niente da fare se non attendere.. ma la speranza è sempre l’ultima a morire. La sua reazione è stata davvero troppo brusca ma anche comprensibile in una situazione del genere ma quello che ancora non le era ben chiaro era a tenacia con la quale aveva a che fare, quella di Kelly che non è disposto ad arrendersi facilmente, non è disposto a farsi lasciare così di punto in bianco, non è disposto a lasciare Anna da sola in una situazione così complicata. Non mi aspettavo niente di meno di quello che ho visto da parte di Severide, mi dispiace che fino ad ora il lieto fine lo hanno avuto quasi tutti tranne lui e ancora io mi domando perché. Nemmeno Jon Snow è così tanto sfigato ragazzi, abbiamo davvero bisogno di vedere Kelly che si distrugge per l’ennesima volta? Io credo proprio di no! Mancano pochi episodi alla fine e non so più cosa pensare.

Chi ha smorzato allegramente questi due episodi sono state le storyline di Herrmann alle prese con il figlio il quale, dopo essersi rifiutato di inginocchiarsi davanti alla bandiera a scuola, viene sospeso. La reazione di Herrmann è spettacolare soprattutto perché è stato come un fulmine a ciel sereno per uno come lui ma quello che tutti ammiriamo in quest uomo è il modo di affrontare le situazioni e a fine episodio possiamo solamente essere felici nel vederlo, insieme al figlio, agli ex soldati, a Boden e Mouch prestare giuramento davanti alla bandiera.
Brett e Dawson regalano emozioni in questi episodi tristi, smorzano la tensione. Dopo aver fatto da mentori nell’episodio 18, con l’esito di dover tornare in aula per aggiornamenti le ritroviamo effettivamente tra i banchi a ripassare un po’ di sana teoria. Le due sono le facce di una stessa medaglia: Sylvie che si preoccupa troppo ed è intenta a impegnarsi per poter passare l’esame mentre invece troviamo una Gabriela un po’ scazzata con una fiducia in se stessa come siamo abituata a vederla. Questa sua piena fiducia nelle sue capacità nel campo fa si che passi l’esame con il 100% delle risposte esatte.

Vi lascio con il promo del prossimo episodio e vi ricordo le nostre pagine affiliate!

Chicago Fire Italia
Casey & Severide – Chicago Fire
Chicago Fire Italian Fans
 

ManuMa

Amante di libri, musica, cinema e serie tv (altrimenti non sarei qua!). Ho perso il conto di quante serie tv guardi, ho iniziato ad appassionarmi grazie a Prison break e successivamente Chuck, e da quando guardo le serie in contemporanea con gli States ho trascorso tanto di quel tempo al pc che potrei essere diventata un tutt'uno con esso. Prediligo le serie comedy, drama e fantasy che dire? La mia età non la rivelo ahah

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